Nuova Alfa Romeo Giulia: oltre 1.000 cavalli per la futura Quadrifoglio
Ecco come potrebbe cambiare la nuova Alfa Romeo Giulia con l’avvento della seconda generazione nel 2025
Nel 2025 debutterà la nuova Alfa Romeo Giulia. Questa vettura continuerà ad avere un ruolo molto importante nella gamma della casa automobilistica del Biscione che nel frattempo vedrà aumentare e non di poco il numero delle auto presenti. La vettura tornerà in una nuova veste su piattaforma STLA Large e sarà la prima auto della casa milanese ad essere commercializzata solo ed esclusivamente in versione completamente elettrica.
Ecco come potrebbe cambiare la nuova Alfa Romeo Giulia
La nuova Alfa Romeo Giulia avrà una versione base con potenza di 350 cavalli, una Veloce con almeno 800 cavalli e una Quadrifoglio che dovrebbe raggiungere i 1.000 cavalli di potenza diventando l’auto di Alfa Romeo più potente di sempre. Quanto all’autonomia, le versioni top di gamma arriveranno almeno a 700 km con tempi di ricarica ultra veloci. Si parla di appena 18 minuti per una ricarica da 0 all080%. La berlina di segmento D molto probabilmente continuerà ad essere prodotta a Cassino anche se su questo si attendono ancora conferme ufficiali da parte di Alfa Romeo.
La nuova Alfa Romeo Giulia sarà realizzata dal capo del design di Alfa Romeo Alejandro Mesonero-Romanos. Al momento sul suo design non si sa molto ma ovviamente non si escludono sorprese. Del resto le auto elettriche per essere efficienti hanno bisogno di maggiore aerodinamicità e questo potrebbe favorire uno stile più da berlina coupè per la vettura del Biscione. Non si esclude che possa esserci anche una versione pensato per le famiglie che possa in una certa maniera far digerire ai clienti la mancanza di una vera e propria sportwagon.
Quanto alle dimensioni si vocifera che la vettura possa guadagnare qualche cm in più rispetto al modello attuale. Qui vi mostriamo due dei tanti render apparsi negli ultimi mesi sul web ad immaginare quello che potrebbe essere l’aspetto della nuova Alfa Romeo Giulia che secondo quanto dichiarato dal CEO di Alfa Romeo Jean-Philippe Imparato continuerà ad avere un ruolo centrale nella gamma del Biscione insieme al SUV Stelvio, anch’esso confermato per una seconda generazione.