Nuova Dacia Duster 2021: le novità del restyling
Aggiornamento di metà carriera per la SUV media rumena.
Dacia presenta un aggiornamento di metà carriera dela Duster, la sua best seller SUV media. Grazie a una serie di modifiche sia all’interno che all’esterno, la sport utility rumena offre ora un aspetto rinnovato.
Dacia Duster 2021: le novità estetiche
A partire dall’esterno, la Duster 2021 sfoggia una nuova vernice Arizona Orange e presenta fari leggermente modificati con nuove luci diurne a LED a forma di Y, già viste per la prima volta sulla berlina Logan 2021 e sulla Sandero.
La Duster 2021 è la prima auto di produzione Dacia a presentare indicatori di direzione a LED nella parte anteriore. Il SUV di segmento B utilizza i LED per gli anabbaglianti e illuminano anche la targa per ridurre il consumo di energia e rendere il SUV un po’ più efficiente.
Più aerodinamica
A proposito di efficienza, i cerchi da 16 e 17 pollici di nuova concezione, testati in galleria del vento, sono più aerodinamici rispetto alle leghe precedenti e aiutano la versione a trazione integrale ad emettere 5,8 grammi in meno di anidride carbonica per chilometro. Ciò è stato possibile anche grazie alla progettazione di un nuovo alettone posteriore. I dettagli cromati sulla griglia anteriore completano le modifiche all’esterno.
Dacia Duster 2022: le novità per gli interni
All’interno la plancia è stata rivista per accogliere un nuovo sistema di infotainment, con touchscreen da 8 pollici. La Duster 2022 offre Android Auto wireless e Apple CarPlay, oltre alla solita navigazione integrata. Dispone persino di un monitor 4×4 per la versione a trazione integrale, che mostra inclinometro, altimetro, bussola e altri dati rilevanti.
Dacia ha anche installato nuovi poggiatesta per un maggiore comfort, simili a quelli della Logan e della Sandero, che a loro volta li hanno presi in prestito dalla Clio di nuova generazione. Anche il rivestimento dei sedili è stato completamente rinnovato con il lifting, mentre una nuova console centrale rialzata offre un ampio bracciolo che scorre indietro di 70 millimetri che all’interno vanta un volume di 1,1 litri, oltre a una presa USB per gli allestimenti più completi.
Nuovo EDC a sei rapporti
La novità più importante sul piano meccanico è l’adozione di un cambio automatico a doppia frizione a sei rapporti, EDC, disponibile solo in abbinamento alla trazione anteriore e al motore a benzina da 150 CV.
La 4×4, con lo stesso motore, monta invece un cambio manuale a sei marce. Quest’ultimo è offerto anche con i motori TCe 90 e TCe 130 con la trazione anteriore. Sul fronte diesel, il dCi 115 funziona con un manuale a sei marce ed è disponibile nelle versioni 2WD e 4WD.
Più autonomia con la GPL
Al momento non è stato specificato nulla in merito ad una possibile versione ibrida, anche se i clienti possono optare per la Duster ECO-G 100 dotata di un serbatoio GPL da 50 litri, installato dove normalmente si trova la ruota di scorta .
Questa versione offre la stessa capacità di carico del modello a benzina e vanta un’autonomia maggiore rispetto a prima, riducendo le emissioni di CO2 del 9,5% in comparazione a un motore a benzina tradizionale.
Per il nuovo logo bisognerà aspettare
In Europa Dacia metterà in vendita la Duster aggiornata a partire da settembre con il vecchio badge. Il nuovo logo non verrà infatti applicato alle auto di serie fino alla seconda metà del prossimo anno. Successivamente, un SUV compatto, chiamato Bigster, sarà posizionato sopra il Duster, raggiungendo il mercato prima del 2025.