La nuova Lancia Aurelia sarà elettrica e prodotta in Italia
Stellantis si prepara a lanciare una carica di nuovi modelli ed è pronta a rivoluzionare la propria strategia di produzione.
Durante il periodo in cui Marchionne era alla guida del Gruppo FCA, la Lancia sembrava destinata all’oblio, con la Ypsilon lasciata tutta sola a trainare le sorti del marchio. Dopo la fusione che ha dato vita al colosso Stellantis, si è ritornato a parlare delle sorti della Casa di Chivasso e di un possibile rilancio di questo storico ed iconico marchio.
Una carica di nuovi modelli in arrivo
Solo qualche mese fa, Napolitano aveva anticipato ad Automotive News il ritorno di due modelli che hanno fatto la storia della Lancia, ovvero la Delta e l’Aurelia. Quest’ultima vettura, che omaggia la storica berlina degli anni ’50, ora è diventata oggetto di recenti indiscrezioni diffuse sempre da Automotive News che parlano della futura produzione dell’inedito modello nello stabilimento di Melfi, nel quale attualmente si assemblano Fiat 500X, Jeep Compass e Jeep Renegade. La vettura sarà prodotta nello stabilimento italiano insieme ad altri 3 modelli del Gruppo Stellantis, ovvero due targati DS e uno Opel.
Tante novità per Melfi
La nuova Lancia Aurelia avrà forme da SUV di media dimensioni che debutterà sul mercato nel 2026, condividendo base meccanica e molti componenti con l’erede della DS7 Crossback. Entrambi i modelli sfrutteranno una meccanica 100% elettrica e saranno basati sulla nuova piattaforma STLA Medium di Stellantis, che verrà utilizzata dai futuri modelli del colosso europeo con lunghezze tra i 4,35 e 5 metri, inoltre questa piattaforma potrà ospitare pacchi batteria con potenze comprese tra 87 e 104 kWh che permetteranno un’autonomia fino a 700 km.
Questi due nuovi SUV a zero emissioni verranno affiancati dalle nuove ammiraglie DS e Opel: sembra infatti che a partire dal 2024 lo stabilimento di Melfi produrrà anche la nuova DS 9 che vanterà uno stile da shooting brake con assetto rialzato, sulla falsa riga della recente Citroen C5 X. Dal Canto suo, Opel produrrà invece a Melfi l’erede dell’Insigna.
Renegade, Ypsilon e Panda traslocano
Se è vero che verranno prodotti in Italia quattro nuovi modelli, secondo quanto citato da Automotive News, la Jeep Renegade lascerà la produzione in Italia per traslocare in Spagna: la nuova generazione della Renegade arriverà nel 2025 e dovrebbe quindi essere prodotta a Saragozza, dove attualmente vengono assemblate Citroen C3, Opel Corsa e Opel Crossland).
Anche la futura Lancia Ypsilon lascerà il nostro paese, per essere prodotta nel 2024 nella fabbrica di Tychy, in Polonia. Infine, anche l’erede della Panda, basata sulla concept Centoventi, non sarà più fabbricata nella nostra Penisola e verrà prodotta dal 2026 in Serbia (a Kragujevac) oppure in Slovacchia, nella città di Trnava.