Opel Grandland X Hybrid4 AT8 AWD: la prova su strada
Integrale e capace di viaggiare in elettrico per circa 50 km, il SUV di Opel ha diversi punti forti su cui contare
La Opel Grandland X Hybrid4 è la variante elettrificata ricaricabile del SUV del Fulmine, e la trazione integrale gli consente di viaggiare in tutta sicurezza anche in questo periodo dell’anno in cui il clima è meno clemente. Inoltre, grazie ad una batteria di 13,2 kWh può procedere per oltre 50 km in modalità elettrica.
Esterni: grande equilibrio e tanta personalità
La Grandland X riesce a miscelare con successo un’immagine dinamica con ed uno stile elegante grazie a delle forme equilibrate ed originali. Il frontale mette in risalto la calandra senza cromature esterne ed i gruppi ottici affilati, la fiancata presenta giochi di luce che l’attraversano e la forma del montante posteriore slanciata, mentre dietro spiccano i fari dal taglio originale. Completano il quadro i cerchi in lega e le protezioni nella parte bassa della vettura, che svela il suo cuore elettrificato attraverso il secondo sportellino laterale da cui si accede alla presa di ricarica.
Interni: si sta bene anche in cinque
Il vantaggio di avere una trazione integrale che si attiva tramite un motore elettrico alloggiato al posteriore è quello di avere un pavimento dell’abitacolo piatto, e quindi un posto centrale che offre più spazio per le gambe. In questo modo nella Grandland X Hybrid4 possono viaggiare comodamente anche 5 persone, mentre il guidatore può contare su una plancia organizzata, con una strumentazione di stampo classico, impreziosita da un display centrale, e su uno schermo per l’infotainment che consente di richiamare le voci più importanti attraverso dei tasti dedicati.
Non mancano dei comandi specifici per il climatizzatore automatico bi-zona, e l’accoppiamento con lo smartphone è assicurato dalla presenza di Android Auto. La ricarica wireless si attiva inserendo il telefono nel pozzetto del bracciolo centrale. Il bagagliaio di 390 litri è più che sufficiente per le esigenze di una famiglia, e, in un quadro generale decisamente appagante, mancano quell’originalità mostrata all’esterno, e quelle soluzioni ad effetto delle cugine dei Brand PSA; ma per chi bada all’efficienza, sul SUV Opel alla spina non ci si può davvero lamentare visto che tutto è dove dovrebbe essere e le informazioni vengono recepite con chiarezza e rapidità.
Al volante: è comoda e spinge forte
Al volante di questa ibrida alla spina il consiglio è quello di tenere sempre la batteria carica, in modo da sfruttare al meglio l’azione combinata dei 3 motori, il 1.6 sovralimentato da 200 CV ed i due elettrici da 81 kW, per poter contare, all’occorrenza, sulla potenza di sistema di 300 CV, e di un’autonomia di circa 50 km in modalità elettrica. Così, si può scegliere se godere di una maggiore reattività, posizionando il Drive Mode in Sport (lo scatto da 0 a 100 km/h è coperto in 6,1 secondi), oppure se viaggiare ad impatto zero per coprire il classico percorso casa-ufficio senza incorrere in limitazioni di transito e senza emettere un grammo di Co2. La sera poi, la batteria da 13,2 kWh si può ricaricare da casa in circa 9 ore; oppure si possono sfruttare le colonnine ed il caricatore da 7,4 kW per avere tutta la carica disponibile in circa 2 ore.
E’ possibile anche preservarne l’autonomia durante la marcia, ma in questo caso i consumi aumentano, mentre in modalità ibrida, lasciando decidere al sistema in che modo azionare i motori, si possono percorrere circa 18 km/l di media. Nel momento in cui ci si ritrova a guidare su un tratto di strada innevato, o si affronta uno sterrato non troppo impegnativo, allora la voce 4WD è quella più adatta da selezionare, per avere sempre la massima trazione possibile. Nel complesso, nonostante l’aggravio di peso, ed un certo rollio, l’azione dinamica soddisfa, per merito di uno sterzo preciso e progressivo, anche se bisogna considerare le variazioni di carico sul comando nel momento in cui entra in azione l’asse posteriore. L’auto risulta prevalentemente neutra nel comportamento, ma in alcuni frangenti può sopraggiungere un sottosterzo facile da neutralizzare. Il comfort è di alto livello, sia a livello acustico che per l’assorbimento delle sospensioni.
Prezzo: 46.900 euro
Per questa ibrida plug-in il prezzo di partenza è di 46.900 euro, ma ci sono gli incentivi da considerare, perché con delle emissioni di Co2 di soli 34 g/km può si può usufruire di una scontistica importante. Per chi non è interessato alla trazione integrale c’è sempre la variante a trazione anteriore da 225 CV complessivi che ha un listino di 42.550 euro.