Opel Mokka 1.2 Turbo: la prova su strada
Abbiamo guidato la Opel Mokka con il 1.2 Turbo: ha un design originale ed una valida tenuta di strada, ma il bagagliaio è di soli 350 litri.
La Opel Mokka ha dato il via al nuovo corso dello stile della Casa del Fulmine. E’ un’auto che si fa notare ma conserva delle dimensioni adatte alla città. L’abbiamo provata con il 1.2 a benzina sovralimentato abbinato al cambio manuale a 6 rapporti.
Opel Mokka: originale da ogni prospettiva
La Opel Mokka è una vettura che non passa mai inosservata, soprattutto con le colorazioni più audaci. In ogni caso, esprime un nuovo linguaggio stilistico. Le Opel che sono venute dopo di lei, dal restyling della Grandland, alla nuova Astra, hanno attinto alle soluzioni proposte da questo B-SUV, e guardandola si comprende il perché. La calandra è praticamente un pezzo unico che ingloba i gruppi ottici a LED, ma non è aperta, visto che per respirare l’auto utilizza delle prese d’aria nella parte bassa del frontale. Gli sbalzi sono ridotti, per cui la fiancata è compatta, come le dimensioni del resto, la Mokka è lunga appena 4,15 metri, ma i passaruota muscolosi, e l’elemento cromato, che sottolinea la parte superiore della superficie vetrata, le donano un certo carattere. Nella vista posteriore spiccano i gruppi ottici che circondano il logo del Fulmine sottolineando la larghezza della vettura, inoltre la scritta Mokka campeggia nella parte bassa del portellone e identifica immediatamente il modello. Non manca uno spoiler aerodinamico che avvolge totalmente il lunotto.
Opel Mokka: nuovo stile anche per gli interni
Tra le novità introdotte dalla Opel Mokka c’è anche un altro modo di concepire la plancia. La strumentazione genera un piacevole colpo d’occhio insieme allo schermo dell’infotainment, che è alla stessa altezza e rivolto verso il guidatore. Questi display, di base, sono da 7 pollici, ma si possono avere, rispettivamente, da 12 e 10 pollici, con il pacchetto Navi Pro, che consigliamo. Se si opta per l’allestimento GS Line, inoltre, ci sono dei tocchi di rosso ad impreziosire la plancia ed i sedili. Lo spazio a bordo è buono per 4 persone, ma le superfici vetrate non sono molto estese, per cui l’abitacolo potrebbe apparire più piccolo di quanto non sia in realtà. I centimetri per le ginocchia di chi siede dietro non mancano, anche se l’accessibilità nella zona posteriore è migliorabile. Il bagagliaio da 350 litri non è al vertice della categoria, e, seppur rifinito con cura, non agevola le operazioni quando si ha a che fare con oggetti pesanti, per via della soglia di carico alta. Volendo, può essere ampliato fino a 1.105 litri abbattendo il divano, ma in questo modo viene a formasi una sorta di scalino.
Al volante: tra le curve si fa rispettare
Quando si acquista una vettura come la Opel Mokka si pensa soprattutto alla sua poliedricità, ma il B-SUV del Fulmine sa farsi rispettare anche tra le curve. Il 1.2 turbo benzina a 3 cilindri eroga 131 CV e 275 Nm di coppia massima e, considerando che la massa è inferiore ai 1.300 kg, non fatica a spostarla con una certa vivacità. Quindi, lo scatto da 0 a 100 km/h è coperto in 9,2 secondi, e la velocità massima, dove consentito, tocca i 200 km/h. Al di là dei numeri in sé, la Mokka riprende rapidamente, e il cambio manuale a 6 rapporti risulta fluido nell’utilizzo, anche se l’automatico ad 8 marce sarebbe il più indicato. L’assetto è indovinato e riduce notevolmente il rollio rispetto ad alcune concorrenti, sulle grandi ruote da 18 pollici l’auto rimane stabile in curva, ma non rinuncia ad una certa agilità. L’unica controindicazione quando si forza il ritmo è quella di far crescere i consumi, che si attestano su un ottimo dato, circa 17 km/l di media. Inoltre, quando si tirano le marce il 1.2 a 3 cilindri si fa sentire, e chiaramente si riduce il comfort acustico. L’assetto, ben piantato, a dirla tutta evidenzia una certa difficoltà nel digerire le asperità più accentuate, ma è un piccolo dazio da pagare alla sua irreprensibilità dinamica. A proposito di pagare, investendo 550 euro si può avere un pacchetto che include tutti gli ADAS, e questo rende la Mokka ancora più sicura in maniera decisamente democratica.
Prezzo: da 25.400 euro
La Opel Mokka, con il 1.2 sovralimentato da 131 CV accoppiato al cambio manuale a 6 marce, ha un costo di partenza di 25.400 euro nella variante Edition. La più intrigante GS Line arriva a 28.000 euro, mentre la Elegance si ferma a 27.400 euro. Al top della gamma Mokka troviamo la Ultimate che, con la stessa meccanica sale fino a 30.600 euro. Il cambio automatico comporta un esborso ulteriore di 1.650 euro, mentre passare dal motore benzina da 131 CV a quello a gasolio con la medesima potenza impone un costo di 500 euro.