Padova: fugge all’alt e guida a 180 km/h con la Fiat 500
La ragazza al volante avrebbe potuto sfruttare meglio il suo talento di guida nelle gare automobilistiche, invece che sfuggire alle Forze dell’Ordine.
Una ragazza di 25 anni, al volante di una Fiat 500, dopo quello che sembrerebbe un tentativo di furto, ha cercato di sfuggire alle forze dell’ordine, lanciate al suo inseguimento. Notevoli le doti di pilotaggio della donna. Questo ha spinto i carabinieri a darle il soprannome di “Hamilton“. In un tratto urbano di Padova, la tizia ha addirittura raggiunto i 180 km/h, in un quadro di manovre altamente funamboliche.
Non trattandosi di un’Abarth, presumo che la Fiat 500 usata per la scorribanda fosse rinvigorita da qualche intervento di tuning. Ma torniamo all’inizio, per capire come sono andate le cose. Dopo la chiusura del suo bar, un barista cinese è entrato in macchina con l’incasso. Guardando nello specchietto, si è accorto di essere inseguito da una Fiat 500, i cui occupanti sembravano animati da brutti propositi.
Così il tizio ha chiamato il 112. I militari dell’Arma lo hanno invitato a raggiungere la stazione ferroviaria, dove sarebbero entrati in azione. Così ha fatto. Due pattuglie dei Carabinieri si sono fatte trovare all’appuntamento, ma la ragazza con la Fiat 500 non si è fermata all’alt. Ne è nato uno scenografico inseguimento notturno per le vie cittadine, con manovre a tratti rocambolesche.
Gli uomini in divisa sono riusciti a bloccarla davanti all’istituto di medicina legale. Qui le hanno chiuso ogni via di scampo. Insieme alla ragazza, sulla Fiat 500, c’erano due complici. Si trattava di tre nomadi. A bordo dell’auto sono stati rinvenuti degli attrezzi per lo scasso. La giovane “pilota” aveva diversi precedenti per furto ed è stata tratta in arresto. I suoi compagni d’avventura sono stati invece denunciati.
Fonte | IlGazzettino