Pagani Zonda: l’ultima mai prodotta si chiama “Arrivederci”
La Monterey Car Week accoglie l’ultima creazione unica di Pagani, destinata a fare storia tra le supercar.
La Monterey Car Week 2024 sarà teatro di un evento straordinario per gli appassionati di supercar: Pagani presenterà una selezione di modelli esclusivi che includerà l’Utopia Roadster, Huayra Roadster, Huayra Roadster BC e l’Imola Roadster. Tuttavia, la vera stella della manifestazione sarà un quinto veicolo, una creazione che segnerà la fine di un’era: la Pagani Zonda “Arrivederci”.
Questa Zonda, identificata con il numero di telaio 140, è ufficialmente l’ultima Zonda nuova mai assemblata. La “Arrivederci” è una one-off commissionata dall’imprenditore e collezionista americano Kris Singh, che l’ha ricevuta nel 2023 e l’ha immediatamente conservata, lontano dagli occhi del pubblico. Nonostante la sua riservatezza, i rendering emersi online rivelano che questa vettura condivide molto con la serie 760, pur essendo arricchita da numerosi elementi personalizzati.
La carrozzeria della Zonda “Arrivederci” presenta una spettacolare fibra di carbonio con finitura argentata che crea un contrasto netto con la fibra di carbonio blu scuro, visibile sui passaruota anteriori, i pannelli dei bilancieri, il cofano, le cornici dei fari, la presa d’aria sul tetto, la pinna di squalo e l’imponente alettone posteriore. Quest’ultimo elemento, ispirato alla Zonda JC, è unico nel suo genere e si distingue per le sue piastre terminali su misura e per una posizione più elevata rispetto agli altri modelli Zonda.
A completare l’aspetto esterno, ci sono accenti azzurri e rossi, badge personalizzati, cornici dei fanali posteriori argentate e freni in carbonio ceramico con pinze rosse. All’interno, la Zonda “Arrivederci” è caratterizzata da ampi utilizzi di fibra di carbonio a vista, pelle rossa e dettagli in legno sul volante, esaltando un design che unisce lusso e sportività.
Per quanto riguarda le prestazioni, Pagani non ha ancora rilasciato specifiche ufficiali, ma secondo indiscrezioni riportate da Carscoops, la “Arrivederci” dovrebbe essere equipaggiata con un motore V12 aspirato da 7,3 litri, capace di erogare circa 760 CV, simile agli altri modelli della serie 760.
Con la Zonda “Arrivederci”, Pagani non solo chiude un capitolo della sua storia, ma lo fa con un capolavoro destinato a diventare leggenda tra le supercar.