Parcheggi robotizzati a New York: lusso futuristico per pochi eletti [Video]

Posteggiare la propria auto in città è difficile. A New York, forse, lo è più che in altre metropoli del mondo. Come evidenziano i colleghi di Carscoops, i costruttori edili sanno che devono fornire dei parcheggi per convincere i potenziali acquirenti delle nuove case a sborsare un sacco di soldi aggiuntivi. Le cifre diventano stellari per le soluzioni più esclusive, destinate a chi non ha problemi a far quadrare i conti.

Un mercato da ricchi

Chi naviga nell’oro odia gli spazi angusti o che richiedono sforzo fisico e mentale per non strisciare l’auto. Questo spiega il fiorire di soluzioni high-tech nel catalogo di alcuni sviluppatori immobiliari, desiderosi di stimolare lo shopping dei possibili clienti col conto in banca sorridente.

L’ingegno non ha limiti

Una delle trovate più sbalorditive è quella di cui ci occupiamo oggi. Si tratta di una specie di distributore automatico di automobili, pensato per alcuni dei condomini più lussuosi della Grande Mela. Il garage robotizzato non ha rampe e non comporta fatiche di alcun tipo al fortunato guidatore. Basta che il proprietario del posto auto si avvicini con il suo veicolo alla sala-ascensore, usi il suo tag ID a radiofrequenza per sbloccare l’accesso, metta le ruote entro il perimetro e prema il pulsante di avvio. Al resto ci pensa la tecnologia.

Parcheggi avveniristici

Un complesso sistema robotico invia la vettura al livello sottostante, riponendola in modo scenografico dentro un sistema di scaffalature, pensato per ottimizzare gli spazi dei parcheggi. Il ciclo si ripete in senso contrario quando il proprietario vuole recuperare l’auto, che tornerà nella posizione iniziale, nel giusto senso di marcia. Così non occorrerà fare neppure la manovra di inversione per ripartire.

Solo per pochi eletti

Il prezzo di un garage del genere non è per tutti: si spazia da 300 mila a 595 mila dollari, secondo quanto riferisce la CNBC. Sono delle cifre altissime, ma in linea col mercato di New York e perfettamente intonate al costo degli appartamenti di questi condomini, dal valore milionario. Rispetto ai numeri prima esposti, i 150 dollari mensili chiesti per la manutenzione dei singoli parcheggi diventano un’inezia.