Partorisce sulla Tesla che viaggia in modo autonomo con l’Autopilot
Il sistema di guida semiautonoma di Tesla si è dimostrato provvidenziale per una donna incinta negli USA.
Una Tesla ha accompagnato in ospedale una donna partoriente, con l’Autopilot. Così l’auto elettrica statunitense si è trasformata in una specie di mezzo di soccorso sanitario. La notizia sta facendo il giro del web.
La bimba nasce sull’auto senza conducente
Teatro dei fatti la Lancaster Avenue di Philadelphia, negli Stati Uniti. Una coppia di coniugi stava percorrendo la congestionata arteria viaria, in direzione di un ospedale, dove far nascere il secondo figlio.
Quando si sono rotte le acque, la moglie è stata subito assistita dal marito, che ha lasciato il volante, non prima di aver inserito l’autopilota alla sua Tesla Model 3. Così l’auto elettrica della casa di Palo Alto ha raggiunto la clinica, in modo autonomo, superando le insidie del traffico.
All’arrivo al pronto soccorso, una bellissima bimba era già venuta alla luce. In ospedale, la piccola è stata subito battezzata “Tesla Baby”. Una storia felice, di stampo cinematografico, ma reale, che riscatta un po’ l’immagine dell’Autopilot, più volte messo sul banco degli imputati per il cattivo uso che ne fanno certi utenti e per gli incidenti connessi al suo uso.
Tesla e l’Autopilot: luci ed ombre
In passato ci siamo occupati, fra gli altri, del caso del soggetto fermato dalla polizia mentre dormiva al volante della sua Tesla. Un’altra volta avevamo parlato dell’incidente mortale di una Model S in Texas, senza nessuno alla guida. Purtroppo sono abbastanza frequenti i casi in cui i conducenti si affidano totalmente al sistema di guida semiautonoma di Tesla – pratica vietata dalla legge e fortemente contrastata dalla stessa Casa statunitense – con conseguenze gravi ed a volte anche fatali. Fresche le polemiche su Tesla Arcade, che ora consente di giocare ad auto in movimento. Una fonte di pericolo aggiuntiva.
Il sistema di assistenza alla guida Autopilot è stato messo sotto la lente di ingrandimento anche da parte delle autorità. La NHTSA (National Highway Traffic Safety Administration) ha aperto qualche giorno fa un’indagine a carico di Tesla per diversi incidenti imputabili al suo sistema di guida semiautomoma.