Perché la Cina ha vinto la scommessa delle auto elettriche
La Cina sta rivoluzionando la mobilità con veicoli elettrici, riducendo l'uso di petrolio e guidando il cambiamento verso l'ecologia
Le strade delle principali città cinesi stanno vivendo una trasformazione radicale, guidata dall’adozione massiccia di veicoli elettrici. Pechino, un tempo nota per il traffico caotico e l’inquinamento, è oggi un esempio lampante di questo cambiamento: la maggior parte delle auto in circolazione è elettrica, contraddistinta da targhe verdi che segnalano la loro sostenibilità ambientale.
Questa transizione non riguarda solo la capitale. In tutta la Cina, più della metà delle nuove auto vendute è elettrica, un dato che mette il Paese sulla strada per eliminare quasi del tutto i veicoli a combustione interna nei prossimi decenni. Nel 2024, le vendite di EV hanno raggiunto un impressionante traguardo di 11 milioni di unità, con un aumento del 40% rispetto all’anno precedente.
Cina, il successo degli EV
Il successo cinese nel settore degli EV è il risultato di una strategia di lungo termine iniziata più di un decennio fa. Le autorità hanno puntato su politiche favorevoli, come incentivi economici e finanziamenti alla ricerca, per promuovere la produzione e l’acquisto di veicoli elettrici. Questo ha permesso di superare le iniziali difficoltà del settore e di costruire una rete di infrastrutture di ricarica tra le più avanzate al mondo.
Un altro fattore chiave è stata la spinta verso l’energia sostenibile. La Cina, storicamente dipendente dalle importazioni di petrolio, ha visto negli EV un’opportunità per ridurre questa vulnerabilità geopolitica. Alimentati da energia elettrica prodotta localmente, i veicoli elettrici rappresentano una soluzione più sostenibile e sicura.
Questo boom degli EV ha anche un impatto significativo sul mercato petrolio globale. La domanda di carburanti tradizionali in Cina è in calo: nel 2024, il consumo di benzina è diminuito dell’1%, mentre le importazioni di petrolio greggio sono scese per la prima volta in vent’anni. Secondo l’Agenzia Internazionale dell’Energia, questa tendenza potrebbe portare a un picco della domanda globale di petrolio entro il 2030.
Il carbone è ancora presente
Tuttavia, non mancano le sfide. Nonostante l’espansione delle energie rinnovabili, la rete elettrica cinese è ancora fortemente dipendente dal carbone. Ciò significa che, sebbene gli EV producano meno emissioni rispetto ai veicoli tradizionali, il loro impatto ambientale non è ancora completamente neutro. Gli esperti prevedono che l’intensità carbonica della rete elettrica cinese potrebbe ridursi del 60% entro il 2040, rendendo gli EV ancora più ecologici.
Con l’obiettivo di arrivare al 100% di vendite di EV entro il 2040, la Cina sta ridefinendo il futuro della **mobilità elettrica** e consolidando il suo ruolo di leader nella transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio.