Porsche Boxster: 25 anni in continua evoluzione
Tutte le declinazioni della Porsche Boxster, dalla prima generazione del 1996 all’ultima versione speciale 25 Years che deriva dall’attuale modello 718
La storia della Porsche Boxster è iniziata ufficialmente nel mese di agosto del 1996, con il debutto della prima generazione nota anche come modello 986. Rappresentava la versione di serie dell’omonima concept car, esposta al Salone di Detroit del 1993. La denominazione rappresentava la crasi tra le parole boxer e roadster, mentre l’estetica era ispirata alle storiche 550 Spyder e 718 RS 60 Spyder.
La vettura era equipaggiata, inizialmente, con il motore centrale 2.5 Boxer a sei cilindri da 204 CV di potenza, dotato di raffreddamento ad acqua, distribuzione a quattro valvole per cilindro e aspirazione a fasatura variabile, nonché abbinato anche al cambio automatico Tiptronic. La prima evoluzione della Porsche Boxster risale al 1999, con l’introduzione delle motorizzazioni 2.7 da 220 CV e 3.2 da 252 CV, quest’ultima per il modello Boxster S. Nel 2002, la potenza di queste unità fu incrementata rispettivamente a 228 CV e 260 CV.
Nel 2004 fu introdotta la seconda generazione della Porsche Boxster, nota anche come modello 987. La relativa gamma comprendeva i propulsori 2.7 da 240 CV e 3.2 da 280 CV, quest’ultimo sostituito nel 2006 dal motore 3.4 da 295 CV, quando la potenza dell’unità 2.7 fu incrementata fino a 245 CV. Nel 2009, invece, la roadster della Casa di Zuffenhausen è stata aggiornata con le motorizzazioni 2.9 da 255 CV e 3.4 da 310 CV, nonché con il cambio automatico PDK a doppia frizione. L’ultima evoluzione della Boxster modello 987 è stata la versione speciale Spyder del 2010 con il motore 3.4 da 320 CV, poi utilizzato anche per l’altra speciale declinazione S Black Edition dell’anno seguente e prodotta in soli 987 esemplari.
La terza generazione della Porsche Boxster, ovvero il modello 981, ha debuttato nel 2012 con le motorizzazioni 2.7 da 265 CV e 3.4 da 315 CV. Successivamente, la gamma fu ampliata alle configurazioni GTS del 2014 con il propulsore 3.4 da 330 CV e Spyder del 2015 con il motore 3.8 da 375 CV. Infine, nel 2016 è partita la commercializzazione della Porsche 718 Boxster, vale a dire la quarta generazione della vettura e nota anche come modello 982. Inizialmente, la gamma comprendeva solo le motorizzazioni a quattro cilindri 2.0 Turbo da 300 CV e 2.5 Turbo da 350 CV, quest’ultima per la 718 Boxster S. Successivamente, prima della Boxster 25 Years, sono state introdotte le varie 718 Boxster GTS con il propulsore 2.5 Turbo da 365 CV, 718 Boxster T con il motore 2.0 Turbo da 300 CV, 718 Boxster Spyder con l’unità 4.0 Boxer a sei cilindri da 420 CV e l’aggiornata 718 Boxster Spyder con la motorizzazione 4.0 da 400 CV di potenza.
La Porsche Boxster è stata prodotta in numerose versioni speciali, tutte come ‘alter ego’ della Boxster S. Tra queste figurano la Exclusive del 2001, la 50 Years 550 Spyder del 2003 in soli 1.953 esemplari, RS Spyder del 2008 in 1.960 unità e Design Edition anch’essa del 2008 in 500 esemplari, senza dimenticare il prototipo della Boxster E a propulsione elettrica del 2011 prodotta in sole tre unità e la monoposto Boxster Bergspyder in esemplare unico.