Porsche: nel 2023 i nuovi fari Matrix HD
Le nuove luci a LED firmate Porsche sapranno adattarsi alla situazione ed al percorso. I nuovi gruppi ottici a LED dispongono di oltre 16.000 micro-LED. Questi possono essere controllati singolarmente, mediante due chip contenuti all’interno di ognuno dei due fari anteriori.
C’è aria di novità tecnologica in Casa Porsche che, nel 2023, introdurrà sulle sue vetture i nuovi fari a LED dotati di fascio luminoso Matrix HD. Una soluzione che renderà la distribuzione della luce ad alta risoluzione due volte più intensa a livello di luminosità. Un fattore determinante per migliorare il piacere e la sicurezza di guida dei bolidi teutonici, sempre più avanzati per via dei tanti dispositivi che il Brand ha sviluppato negli anni.
Porsche: i nuovi gruppi ottici a LED contengono oltre 16.000 micro-LED
Nello specifico, Porsche ha realizzato insieme alle aziende con cui collabora, dei gruppi ottici a LED con oltre 16.000 micro-LED. Questi possono essere controllati singolarmente, mediante due chip contenuti all’interno di ognuno dei due fari anteriori.
Anabbaglianti super potenti e anabbaglianti con 2 sorgenti
In questo modo gli abbaglianti ad alte prestazioni rischiarano la notte fino a 600 metri di distanza senza infastidire i veicoli che si trovano nelle vicinanze. Oltre tutto, con questa soluzione, i gruppi ottici in questione hanno necessità di usufruire di meno energia di quelli montati sulle Porsche attuali. Per quanto riguarda gli anabbaglianti, ci sono due sorgenti luminose nella sezione inferiore di ogni faro a matrice HD. Una soluzione che è decisamente più efficace di quella, fino ad oggi utilizzata, con una matrice abbagliante singola situata al centro di ognuno dei due gruppi ottici.
Fascio di luce variabile
Oltre alle animazioni che si attivano quando si sta per salire a bordo dell’auto, o nel momento della chiusura dopo l’utilizzo, che sono accattivanti ma decisamente meno importanti per la sicurezza, ci sono delle dinamiche interessanti. Infatti, il fascio di luce cambia a seconda della situazione, concentrandosi in uno spazio della larghezza della vettura in prossimità di un cantiere stradale. Mentre si adatta al percorso per allargarsi, crescere, o ridursi d’intensità, in base al tipo di strada che si sta affrontando.