Porsche, il restomod che trasforma una Boxster in una 914
Forme vintage e componenti moderni sono la ricetta dell’originale 914 di Andrea Grottaroli.
Tra gli appassionati di auto vintage sta impazzando la moda dei restomod, ovvero restaurare e personalizzare auto d’epoca o vintage con componenti moderni. Oggi però, vi raccontiamo una storia decisamente particolare che ha come protagonista un architetto di Cuneo, Andrea Grottaroli, che ha voluto realizzare un originale progetto su base Porsche.
Il design
Grottaroli vantava nel suo garage una Porsche Boxster 986 e una Volkswagen-Porsche 914, cosa che gli ha fatto balenare in mente una idea tanto “pazza”, quanto affascinante, ovvero realizzare una 914 “moderna”, su base della spider di età più recente. Al momento il progetto ha preso vita esclusivamente in digitale: l’architetto cuneense ha infatti dato alla luce delle immagini rendering sfruttando un software CAD parametrico, che ci regalano una chiara idea di come dovrebbe risultare il lavoro finale. Considerando l’ottimo risultato, non resta sperare che il progetto possa diventare realtà, magari come one-off.
La carrozzeria targa
Osservando bene le immagini è possibile apprezzare i nuovi proiettori a Led verticali che prendono il posto dei “vecchi” fari a scomparsa, la vista posteriore sfoggia invece gruppi ottici uniti in un unico elemento di colore rosso che richiama la filosofia stilistica di tanti iconici modelli della Casa di Zuffenhausen. Come la storica Volkswagen-Porsche, anche la moderna 914 può contare su una configurazione di carrozzeria di tipo targa, caratterizzata dalla presenza di un grande roll-bar centrale e un piccolo tetto asportabile.
Gli interni
Molto convincenti anche gli interni che adottano una filosofia minimal e dal carattere vintage che non rinuncia però a due display touch, rispettivamente dedicati all’impianto di infotainment e alla climatizzazione, mentre dietro un classico volante a tre razze troviamo i cinque elementi della strumentazione che richiamano quelli della 911. Il cambio è di tipo manuale, come lascia immaginare la presenza di una classica leva centrale, mentre la trazione sarà rigorosamente posteriore. Per i motori si prospetta l’uso di un sei cilindri boxer, ma non viene esclusa la presenza di un powertrain elettrico.