Porsche: una Ruf CTR3 è in vendita in Lussemburgo
Con 766 CV e tante specifiche racing si rivolge a chi è alla ricerca di una supercar esclusiva tutta da guidare, ma non scambiatela per una Cayman.
Il mercato delle supercar presenta diverse proposte, ma per gli appassionati del genere cavalli e tecnologia non bastano mai, così c’è chi si rivolge a delle aziende specializzate nel rendere ancora più cattivi i mostri sacri per i comuni automobilisti. Nello specifico, Ruf ha una grande tradizione con le Porsche, e tra le sue creazioni c’è anche la velocissima CTR3, adesso un esemplare è in vendita in Lussemburgo presso ART & REVS SA.
766 CV e tanti accorgimenti per guidarla al massimo
La CTR3 è nata nel 2007 e, come si può notare dalle immagini della gallery, somiglia alla Cayman, e qualcosa della coupé tedesca è rimasto, ma possiamo assicurarvi che dopo la cura Ruf si tratta di molto poco, visto che è stato montato un nuovo telaio. Ma andiamo per ordine, la CTR3 in questione è stata realizzata 3 anni dopo, nel 2010, ed ha subito un upgrade nel 2013, che consiste in un motore 3.7 biturbo potenziato da 691 CV a 766 CV, con una coppia massima che è passata da 889 Nm a 980 Nm. Ovviamente, non mancano altre specifiche degne di un’auto da corsa, come i materiali utilizzati nella meccanica, quali zirconio, titanio e le immancabili foglie d’oro. Gli ammortizzatori sono griffati Ohlins e chiaramente sono regolabili, le barre antirollio sono state prese in prestito da una 997 GT3 RSR, mentre la frizione è quella della 997 GT2 da competizione. La trasmissione è manuale a 6 rapporti, quindi il guidatore è coinvolto al 100%, e chi ha fegato, sulla pista giusta, potrebbe spingerla fino a 375 km/h.
È contraddistinta dal telaio 008 e ne sono state prodotte 50
Questa CTR3 ha percorso 15.500 km, ma la richiesta economica non è presente sul sito artandrevs.com dal quale sono state diffuse le immagini. Chiaramente, è ovvio che l’esborso per accaparrarsela sarà degno di un portafogli da nababbo. Infatti, è appena l’ottavo di 50 esemplari, almeno è questo che si evince dal numero di telaio. Comunque, l’aspetto esterno è tanto cattivo quanto elegantemente sportivo, grazie alla livrea nera che mette in risalto i cerchi argento a 5 razze da cui spuntano delle pinze dei freni gialle, e che montano pneumatici Michelin Pilot Sport 4S.