Prezzo carburanti, taglio alle accise fino all’8 luglio
Il Consiglio dei ministri ha dato via libera alla seconda tornata di riduzione del peso fiscale su benzina, gasolio, GPL e ora anche metano.
Il taglio alle accise sui carburanti è stato confermato e prorogato. Lo ha deciso, nel pomeriggio di lunedì 2 maggio, il Consiglio dei ministri in ordine al “Decreto Aiuti”. Nel dettaglio: benzina, gasolio, GPL e ora anche metano per autotrazione (che nella precedente misura di riduzione del peso fiscale non era stato inserito: finalmente, anche il prezzo del gas naturale – che ha subito i rialzi più clamorosi – viene “limato”) restano “sotto controllo” fino al prossimo 8 luglio.
Anche il gas naturale
Milioni di famiglie, e centinaia di migliaia di imprese, aspettavano il Governo al varco: lo scorso 21 marzo, in effetti, era stato dato il via alla prima “sforbiciata” alle accise sui carburanti, in vigore fino al 2 maggio.
Adesso, come del resto era stato annunciato di recente, ecco la nuova formulazione dei prezzi “alla pompa”: il nuovo step, che ci accompagnerà per i prossimi due mesi, riguarda anche il metano. Con una interessante novità fiscale: le relative accise sono state azzerate, e l’IVA è stata equiparata a quella del metano utilizzato per il riscaldamento delle abitazioni. Un buon passo in avanti, che in effetti giustifica i vantaggi offerti dal gas naturale, “pulito” dal punto di vista delle emissioni e in linea con i piani di produzione nazionale del biometano, in modo da ridurre la dipendenza dalle importazioni.
Taglio delle accise: i nuovi importi
Cifre alla mano, la nuova formulazione delle accise ridotte sui carburanti prevede quanto segue.
- Benzina: 478,40 euro per 1.000 litri;
- Gasolio: 367,40 euro per 1.000 litri;
- GPL: 182,61 euro per 1.000 litri;
- Metano per autotrazione: zero euro per metro cubo, e IVA al 5%.
Per i consumatori, l’ulteriore riduzione delle accise si traduce in 30 centesimi in meno per benzina e gasolio (25 centesimi più l’IVA al 22%), 4,7 centesimi al litro per il GPL (ovvero 5,7 centesimi/l IVA compresa) e, per il gas naturale, il 5% di IVA.
Prezzo dei carburanti oggi
Sul fronte dei prezzi, si registrano alcuni lievi aumenti (Eni ha rialzato di 2 centesimi al litro i prezzi consigliati di benzina e gasolio; IP e Q8 hanno “ritoccato al rialzo” di un centesimo al litro entrambi i principali carburanti), che tuttavia lasciano la media dei prezzi sostanzialmente invariata.
Di seguito gli importi aggiornati, Secondo quanto rilevato alle 8 di domenica 1 maggio, comunicato dai gestori all’Osservaprezzi del Ministero dello Sviluppo Economico ed elaborato da Staffetta Quotidiana.
- Benzina. Self service: prezzo medio nazionale 1,798 euro al litro (da 1,783 euro/l), media dei prezzi applicati dalle Compagnie compresa fra 1,792 euro/l e 1,814 euro/l (no logo: 1,784 euro/l). Servito: prezzo medio nazionale 1,931 euro al litro (da 1,925 euro/l), media dei prezzi applicati dalle Compagnie compresa fra 1,888 euro/l e 2,003 euro/l (no logo: 1,836 euro/l).
- Gasolio. Self service: prezzo medio nazionale 1,815 euro al litro (da 1,795 euro/l), media dei prezzi applicati dalle Compagnie compresa fra 1,801 euro/l e 1,841 euro/l (no logo: 1,800 euro/l). Servito: prezzo medio nazionale 1,948 euro al litro (da 1,936 euro/l), media dei prezzi applicati dalle Compagnie compresa fra 1,915 euro/l e 2,024 euro/l (no logo: 1,851 euro/l).
- GPL. Prezzi medi nazionali compresi fra 0,849 euro al litro e 0,872 euro/l (no logo: 0,854 euro/l).
- Metano. Prezzi medi nazionali compresi fra 2,076 euro al kg e 2,342 euro/kg (no logo: 2,075 euro/kg).