Tornata alla luce l'Alfa Romeo Alfasud Sprint con motore V8 Ferrari
La straordinaria Alfa Romeo Alfasud Sprint con motore V8 Ferrari di Andrew Burton, un'icona del rally tornata alla luce dopo 28 anni.
La genialità non conosce confini, soprattutto quando si tratta di motori. Ne è un esempio lampante la storia dell’Alfa Romeo Alfasud Sprint, un’auto che negli anni ’90 ha rivoluzionato il mondo del rally grazie a una trasformazione audace e innovativa: l’innesto di un potente motore V8 Ferrari da 3,0 litri, derivato da una Ferrari 308.
Questa straordinaria opera d’ingegneria è il frutto del talento e della visione del pilota britannico Andrew Burton. Con una fusione unica tra le caratteristiche di due auto incidentate, Burton ha dato vita a un progetto ispirato alla leggendaria Alfa Romeo Sprint 6C, un prototipo del Gruppo B mai entrato in produzione.
In occasione del centesimo compleanno del Brecon Motor Club, nel Galles, è riapparsa, dopo anni d’oblio in una fattoria inglese, una vettura da rally molto particolare. uesto gioiello del motorsport è tornato alla luce. Utilizzata in numerosi rally d’Oltremanica tra il 1986 e il 1996, la vettura è stata affettuosamente soprannominata “Franken-car” dagli appassionati, che alimentano le speranze di un suo possibile ritorno alle competizioni.
L’auto è un vero capolavoro di ingegneria automobilistica: le sospensioni posteriori sono state adattate da una Ford RS200, mentre il cofano proviene da una Opel Manta 400. Il cuore pulsante della vettura è il motore Ferrari da 252 cavalli, accoppiato a un cambio manuale a cinque marce dai rapporti ravvicinati. Questa combinazione ha garantito prestazioni mozzafiato e un sound unico e inconfondibile.
Tra il 1986 e il 1996, Burton ha dominato i tracciati britannici con questa creazione unica, fino a un tragico incidente che ha causato l’esplosione del motore durante una gara particolarmente impegnativa. Da quel momento, l’auto è stata relegata in un fienile, dove è rimasta dimenticata per ben 28 anni.
Questa Alfasud Sprint modificata non è solo un’auto da rally, ma un’autentica testimonianza di come passione, ingegno e coraggio possano dare vita a creazioni in grado di lasciare un segno indelebile nella storia del motorsport.