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Skoda Enyaq iV: prima prova del nuovo SUV elettrico

Il SUV elettrico del marchio Ceco punta su confort, finiture premium e tecnologia regalando un’esperienza di guida a zero emissioni all’insegna dello spazio e della praticità.

Comoda come un salotto e più tecnologica di uno smartphone di ultima generazione, ma anche versatile come una monovolume e forte dell’appeal di un SUV-crossover: la nuova Skoda Enyaq iV è tutto questo, ma soprattutto rappresenta la nuova era a zero emissioni di Skoda, basata sulle ultime e più sofisticate tecnologie provenienti dal Gruppo Volkswagen. Questo poliedrico SUV 100% elettrico della Casa ceca vuole puntare in alto e non lo nasconde.

Design e dimensioni

Primo SUV prodotto sulla piattaforma MEB del Gruppo Volkswagen (utilizzata anche da Audi Q4 e tron, Volkswagen ID.3 e Seat El Born), la Enyaq iV sfoggia misure simili alla “sorella” con motore termico Kodiaq. Rispetto a quest’ultima la Enyaq può contare su sbalzi più corti che contribuiscono ad esaltare soluzioni stilistiche moderne e originali.

Lungo 4.649 mm, largo 1.879 mm e alto 1.616 mm, il SUV elettrico di Skoda vanta un generoso passo di ben 2.765 che permette di ospitare all’interno dell’abitacolo comodamente 5 persone, grazie anche all’assenza del tunnel centrale che regala ancora più spazio e confort ai passeggeri che si accomodano dietro. L’ampio vano bagagli (rifinito con un rivestimento di qualità ed equipaggiato con ganci appendi borse a scomparsa e fermacarico) spazia da un minimo di 585 litri fino ad un massimo di ben 1.700 litri. Sotto il piano di carico non manca un ampio spazio per riporre i cavi di ricarica ed altri utili oggetti.

Il frontale si distingue per la grande calandra anteriore chiamata a separare i proiettori full LED Matrix, non manca un’ampia vetratura e cerchi in lega da 18 a 21 pollici. Nel prossimo futuro sarà inoltre disponibile come optional la nuova Crystal Face, ovvero un elemento di design caratterizzato da 131 LED chiamate ad illuminare le alette verticali, mentre una striscia orizzontale illumina la calandra. Sempre in opzione sarà possibile richiedere luci posteriori full LED dotate di una sezione cristallina illuminata e indicatori di direzione dinamici con funzione animata Coming/Leaving Home dotata di tre configurazioni.

Per ottimizzare al meglio i consumi di energia, l’aerodinamica è stata particolarmente curata grazie ad un fondo totalmente carenato, all’uso di uno spoiler posteriore più lungo e pronunciato, senza dimenticare le alette della calandra che si aprono e si chiudono a seconda delle esigenze. L’ottimo risultato raggiunto è pari ad un Cx di 0,27.

Abitacolo

Entrati nell’abitacolo si ha l’impressione di essere saliti su un salotto viaggiante o su un ufficio mobile. Gli spazi sono ampi e ben distribuiti, in particolare il grande parabrezza, ampio e profondo, offre un’ottima visibilità. L’accostamento dell’abitacolo ad un ambiente domestico non è un caso, infatti per gli interni della Enyaq è stato adottato un nuovo approccio basato sulle cosiddette “Design Selection” che prendono il posto delle classiche linee di allestimento e si ispirano agli ambienti abitativi moderni. La clientela ha la possibilità di scegliere tra undici pacchetti tematici e selezionare opzioni individuali qualunque sia la versione di propria preferenza.

Le Design Selection sono le seguenti:

  • Studio: funzionale e minimalista combina colori grigio e nero per i materiali usati per gli interni.
  • Loft: moderno e adatto alle famiglie questo Design Selection offre un’atmosfera moderna, accogliente e familiare con materiali facili da pulire.
  • Lodge punta invece alla sostenibilità, offrendo rivestimenti dei sedili realizzati per il 40% in lana vergine naturale con il marchio di qualità Woolmark Company e per il 60% in poliestere da bottiglie in PET riciclate.
  • Lounge offre un’estetica curata ed esclusiva grazie all’uso di rivestimenti in pelle e microfibra Tecnofibra ArtVelours impreziositi da profili colorati e cuciture in contrasto.
  • Suite è invece sia elegante che confortevole grazie alla presenza di sedili rivestiti in morbida pelle nera con cuciture e profili a contrasto color cognac e finiture decorative nere.
  • EcoSuite (configurazione dedicata al nostro esemplare in prova) chiude l’offerta sfoggiando materiali ecologici, ma lussuosi: il rivestimento in pelle color cognac dei sedili è conciato attraverso un processo ecologico che utilizza estratti di foglie di olivo senza l’uso di sostanze chimiche. L’aspetto estetico viene completato dai profili grigio pietra e dalle cuciture in contrasto.

Dotazione

La Enyaq può contare sui un equipaggiato di serie e a richiesta paragonabile a quello di un’ammiraglia. Non mancano dispositivi come il compatto Digital Cockpit da 5,3 pollici (in opzione l’head-up display con realtà aumentata), il Climatronic bi-zona, nonché il sistema di avviamento senza chiave e ben due tipi di volante: a due razze e a tre, entrambi con comandi multimediali e con i paddle dedicati all’impostazione del grado di recupero dell’energia.

Sulle versioni più ricche troviamo Il display centrale da 13 pollici, in posizione sospesa all’estremità superiore della plancia che risulta lo schermo più grande di qualsiasi modello Skoda. Quest’ultimo è dedicato all’infotainment, ricco di funzioni e molto intuitivo, grazie anche alla fila di tasti fisici posizionati poco più in basso che permettono di richiamare velocemente le funzioni principali, come ad esempio quello delle modalità di guida, della navigazione GPS o della climatizzazione, le cui informazioni vengono riportate sullo schermo principale.

Non mancano le ormai classiche soluzioni intelligenti “simply clever” che caratterizzano tutte le Skoda e la Enyaq ovviamente non fa eccezione- Il Suv elettrico offre ai suoi passeggeri gli ombrelli “nascosti nelle portiere, il raschietto per levare il ghiaccio dal parabrezza e addirittura una speciale spugnetta in grado di pulire il cavo della ricarica.

Ricarica

Per quanto riguarda modalità e tempi di ricarica, la Enyaq può essere alimentata con corrente fino a 125 kW: in questo modo è possibile ricaricare da 0 all’80% in poco più di 30 minuti. Sfruttando una wall box da 7,4 kW si impiegano 12 ore per una ricarica, mentre bastano 8 ore se si utilizzano wall box da 11 kW. Il Costruttore ha anticipato che nel prossimo futuro sarà disponibile un aggiornamento software che permetterà di arrivare a un massimo di 250 kW.

Prima prova della Skoda Enyaq 80 iV

Abbiamo avuto la possibilità di provare su strada la versione Enyaq 80 iV su un percorso molto vario e suggestivo che ha portato fino alle rive del Lago di Garda. Trovare il posto di guida tramite le numerose regolazioni elettriche del sedile guidatore, particolarmente profilato e rivestito in ecopelle, è decisamente facile ed intuitivo. Una volta a proprio agio si apprezza subito l’ampio spazio offerto dalla plancia e dal parabrezza ampio e molto inclinato che offre la massima visibilità. La piccola strumentazione digitale ci offre le informazioni necessarie senza distrarci, mentre l’ampio display centrale da 13 pollici garantisce l’utilizzo di tutte le funzioni di guida, molte delle quali possono essere richiamate velocemente tramite una fila di tasti che lambiscono li schermo.

Ci muoviamo lentamente nel massimo silenzio e confort, infatti con i finestrini chiusi ci si sente in un ambiente ovattato e rilassante, quasi fosse un “tappeto volante”. Per la visibilità posteriore meglio affidarsi alla telecamera, aiutati anche dagli specchietti a causa di un lunotto di piccole dimensioni. La spinta è sempre molto decisa, in particolare in modalità sport quando si mettono a disposizione i 204 CV, ma soprattutto l’abbondante coppia da 310 Nm che regala riprese da sportiva. La presenza della trazione posteriore unita al baricentro molto basso, frutto della posizione sotto il pianale delle batterie, offre un piacere di guida inaspettato, anche se la vettura risulta sempre composta grazie ai tanti aiuti elettronici.

La velocità massima è autolimitata a 160 km/h, e sull’autostrada la velocità di codice si raggiunge in un baleno. Lasciate le strade “veloci” ci inerpichiamo su per le colline che sovrastano il lago di Garda, gestendo tutte le curve con agilità, nonostante la lunghezza del veicolo e la sua mole che supera le due tonnellate. Proprio grazie alla trazione posteriore inglobata nella piattaforma MEB ) il raggio di sterzata è  molto breve, parliamo infatti di solo 9,3 metri, cosa che rende la vettura molto agile anche nelle manovre più strette.

Decisamente notevole anche l’ottimo assorbimento delle asperità, nonostante la vettura in prova fosse equipaggiata niente di meno che da cerchi da 21 pollici. Nelle discese invece è possibile giocare con i “paddle” dietro il volante che permettono di regolare l’intensità del recupero di energia in frenata, offrendo un utilissimo ed efficace freno motore. E’ inoltre possibile selezionare con la leva del cambio la modalità “brake”, così da guidare con un solo pedale, usufruendo ancora di più del recupero dell’energia e non affaticando i freni. Il consumo medio extraurbano visualizzato sul trip computer è pari a 20 kWh/100 km, ovvero un valore che conferma l’ottima autonomia dichiarata della Enyaq iV.

Versioni e meccanica

La Skoda Enyaq iV è al momento proposta in 3 differenti versioni, tutte con trazione posteriore: si parte dalla “50” con 149 CV batterie da 55 kWh e 350 km di autonomia, passando dalla “60” con 179 CV di potenza, circa 400 km di autonomia, mentre la variante della nostra prova (80) sfrutta un powertrain da 204 CV alimentato da una batteria da 82 kWh a 520 km di autonomia. I prezzi partono da 35.950 euro (che diventano 25.950 euro con ecobonus rottamazione) della versione 50 e raggiungono i 46.350 euro della versione “80”, mentre la “60” parte da 39.950 euro. In un secondo momento arriveranno due versioni a trazione integrale, tra cui la variante sportiva RS con due motori elettrici in grado di sviluppare fino a 225 kW (306 CV).

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