Stellantis, completata la fusione tra FCA e PSA: ecco le dichiarazioni ufficiali
La fusione dei due gruppi è stata approvata a larghissima maggioranza inoltre FCA annuncia un dividendo straordinario condizionato.
Come anticipato in precedenza, i Gruppi FCA e PSA hanno ufficializzato la loro fusione che ha dato vita alla holding Stellantis. Le rispettive assemblee degli azionisti del Gruppo italo-americano e di quello francese tenutesi nella giornata di oggi hanno approvato a maggioranza bulgara la fusione programmata negli scorsi mesi (oltre il 99% dei voti erano a favore dell’operazione).
L’ok di Commissione europea e BCE
A seguito delle approvazioni assembleari odierne e dell’ottenimento delle ultime autorizzazioni normative nel corso del mese scorso (in particolare quelle relative alla Commissione Europea e alla Banca Centrale Europea) FCA e PSA prevedono di perfezionare la fusione il 16 gennaio 2021.
Il debutto in borsa
Per quanto riguarda la quotazione in borsa, la negoziazione delle azioni ordinarie Stellantis partirà lunedì 18 gennaio 2021 sul Mercato Telematico Azionario di Milano e su Euronext Paris e martedì 19 gennaio 2021 sul New York Stock Exchange.
FCA annuncia dividendo straordinario condizionato
Sempre in occasione dell’assemblea odierna, il consiglio di amministrazione di Fiat Chrysler ha annunciato un dividendo straordinario condizionato di 1,84 euro per azione ordinaria corrispondente a una distribuzione complessiva di circa 2,9 miliardi di euro. La nota rilasciata dal Costruttore sottolinea che: “La data di legittimazione a percepire il dividendo straordinario (record date) per i titolari di azioni ordinarie Fca sarà venerdì 15 gennaio 2021.” Il comunicato ufficiale asserisce inoltre che “Sebbene il dividendo straordinario verrà posto in pagamento successivamente al perfezionamento della fusione, onde evitare ogni dubbio si precisa che il dividendo straordinario non sarà pagabile su azioni Stellantis emesse a favore dei precedenti azionisti di Groupe Psa al momento dell’efficacia della fusione o ad altri azionisti che acquisteranno azioni Stellantis successivamente all’efficacia della fusione.”