Stellantis incentiva i dipendenti a lasciare l’azienda
Il bando all’endotermico 2035 rischia la perdita di numerosi posti di lavoro: Stellantis propone fino a 75.000 euro per chi se ne va entro settembre.
Stellantis propone una buonuscita fino a 75.000 euro ai propri lavoratori che decidono di andarsene dall’azienda: la timeline è entro il 30 settembre 2022. La misura straordinaria di incentivo è stata presa dai vertici italiani della “big Alliance” tra Fca e Psa (con sede legale nei Paesi Bassi) in accordo con le rappresentanze sindacali di Fim, Uilm, Fismic, Ugl e Acqf.
Incentivi Stellantis: i destinatari
I principali destinatari del “bonus” di 75.000 euro proposto da Stellantis sono i dipendenti a cui manca del tempo per andare in pensione. Si tratta, nello specifico, di un provvedimento che i vertici dell’azienda hanno comunicato in relazione al recente “disco verde” dal Parlamento Europeo per lo stop alla produzione di nuove autovetture a motore endotermico a partire dal 2035.
È vero che l’Italia aveva, a stretto giro di posta, chiesto una proroga al 2040 e che i riflettori vengono puntati al 2026, quando si tireranno le prime somme relative al livello di evoluzione e di diffusione raggiunto dai sistemi di propulsione elettrificata e dagli studi sui carburanti sintetici.
Incentivi ai lavoratori: Stellantis mette le mani avanti
Tuttavia, in Italia i dipendenti Stellantis sono circa 49.000: un “new deal” della filiera di produzione all’insegna dell’elettrificazione rischia di costare a numerosi lavoratori la perdita del proprio posto di lavoro. Per questo, il colosso italofrancese ha stabilito, insieme ai sindacati, di dare la possibilità di lasciare l’azienda, allettati da diversi benefit.
I dettagli dell’accordo
L’accordo prevede, in effetti, che chi dovrebbe andare in pensione entro 4 anni e lascia l’azienda entro il 30 settembre 2022 avrà per i primi 2 anni la garanzia del 90% della retribuzione (compresa la NASpI, ovvero l’indennità mensile di disoccupazione), e per i 2 anni successivi il 70% NASpI più una quota che corrisponderà all’ammontare dei contributi volontari da versare.
Per i lavoratori che invece non possono raggiungere la pensione entro 4 anni, l’accordo di incentivo all’uscita da Stellantis prevede 24 mensilità, un bonus di 55.000 euro e 20.000 euro a chi lascia il lavoro entro il prossimo 30 settembre.
Per i dipendenti Stellantis che lavorano negli uffici, l’accordo azienda-sindacati offre 6 mensilità entro i 39 anni di età del dipendente, 12 mensilità per quelli di età compresa fra 40 e 44 anni, 18 mensilità per i dipendenti fra 45 e 49 anni, e 24 mensilità per gli “over 50”. In più, è previsto un extra bonus di 20.000 euro per i lavoratori negli uffici Stellantis che lasceranno il proprio posto di lavoro entro il 30 settembre 2022.