SUV contro SUV: Volkswagen Taigo VS Nissan Juke
Due varianti coupé nel segmento dei B-SUV pronte a darsi battaglia sul mercato: ecco il nostro confronto tra la nuovissima Volkswagen Taigo e la Nissan Juke, che vedrà presto il debutto dell’ibrido.
La Volkswagen ha recentemente ampliato la sua gamma a ruote alte puntando su un modello meno rivoluzionario della ID.4 ma decisamente interessante per il suo carattere spigliato, la Taigo, un B-SUV coupé che mancava nella categoria, e che adesso ha un’avversaria dichiarata, la Nissan Juke: il crossover coupé, a cui va il merito di avere portato le ruote alte nel segmento B con la prima generazione.
Hanno tutto per farsi notare
La Taigo e la Juke sono simile nelle dimensioni, con una lunghezza di 4,26 metri per la Volkswagen e di 4,21 metri per la Nissan, quest’ultima è leggermente più larga, mentre la Taigo è più bassa, ma in ogni caso l’aspetto da coupé è ben presente in entrambe. La Juke si difende con le maniglie posteriori annegante nei montanti, riprendendo il concetto stilistico lanciato dall’Alfa Romeo 156, mentre la Taigo sfrutta il tipico profilo da SUV-coupé.
Il carattere è quello di due modelli che vogliono farsi notare, e nella variante R-Line la Volkswagen può contare su uno stile ancora più accattivante, offre particolari neri, oltre ai cerchi da 18 pollici ed il tetto a contrasto, sempre di colore nero. Completano il quadro firme luminose a LED con soluzione di continuità sia all’anteriore che al posteriore. Per il 2022 la Juke ricorre all’apporto… dei supereroi, nello specifico di Batman, almeno per l’allestimento Kiiro, che può contare sulla speciale livrea Ceramic Grey con 2-tone Black, su cerchi in lega total black da 19 pollici, e su dettagli Spiced Lemon.
Interni con sistemi multimediali all’altezza
Gli abitacoli di Taigo e Nissan si differenziano per il fatto che il SUV teutonico può sfoggiare anche la strumentazione digitale ed un display del sistema multimediale che può arrivare fino a 9,2 pollici. La Juke opta per un quadro strumenti di stampo classico arricchito da un display centrale, mentre sulla plancia spicca il display da 8 pollici. I sistemi d’infotainment sia di Taigo che di Juke sono attrezzati per dialogare al meglio con gli smartphone e per effettuare il cosiddetto mirroring, che tanto piace agli automobilisti moderni.
La connettività è totale e c’è anche il piano di ricarica wireless su entrambe. La Juke, inoltre, può sfruttare l’assistente vocale Alexa. Lo spazio è ampio nella zona anteriore su tutte e due, mentre la parte posteriore presenta presenta delle superfici vetrate meno ampie rispetto alle concorrenti meno pronunciate dal punto di vista stilistico. Non mancano dei bagagliai adeguati alle necessità della clientela, con la Taigo che può contare su 438 litri utili e la Juke che si difende bene con i suoi 422 litri.
Motorizzazioni: la Taigo per ora è in vantaggio, ma presto arriverà la Juke ibrida
A livello di propulsori per adesso l’offerta della Juke è limitata al 1.0 3 cilindri da 114 CV che può essere abbinato ad un cambio manuale a 6 rapporti o ad una trasmissione automatica a doppia frizione a 7 marce. La vettura del brand giapponese però a breve vedrà l’ingresso in listino della variante ibrida con 143 CV e capace di viaggiare ad impatto zero fino a 55 km/h.
Per cui è destinata a recuperare velocemente lo svantaggio attuale, visto che la Taigo, oltre ad un 1.0 3 cilindri da 95 e 110 CV, con cambio manuale o DSG, presenta in gamma anche un più prestante 1.5 TSI da 150 CV con trasmissione DSG. Quindi, sostanzialmente, per le motorizzazioni di base c’è una scelta simile, mentre per quella di punta la Nissan ha scelto la via dell’ibrido e Volkswagen quella del termico.
Prezzi e allestimenti: 5 varianti per la Juke, 2 per la Taigo
La Taigo, ultima arrivata sul mercato e novità dell’ultima ora, ha un listino che parte da 23.150 euro ed arriva a 29.400 euro, offre solamente 2 allestimenti denominati, rispettivamente, Life ed R-Line, con il secondo dedicato a chi vuole un’auto dall’aspetto più dinamico e sostanzialmente destinato a riscuotere maggior successo sul nostro mercato. Da questo punto di vista, la Juke implica un’analisi più dettagliata delle versioni in listino, perché oltre a quella di partenza, denominata Visia, troviamo le varie Acenta, N-Connecta, N-Design, e Tekna.
In ogni caso, i prezzi dei due modelli in esame sono simili, anche se il costo base della Juke è più basso: precisamente 22.200 euro, mentre la Tekna DCT arriva a 29.460 euro, praticamente come la Taigo più ricca, ma con un motore meno performante, anche se meno impegnativo nei costi di gestione. La serie speciale Kiiro della Juke, approvata da Batman, viene proposta a 23.850 euro, e 22.350 euro con finanziamento Intelligent Buy.