Suzuki Jimny mette le sei ruote: ecco il pickup 6×4

Un’officina britannica ha trasformato il compatto Suzuki Jimny in un sorprendente pickup a sei ruote, creando un veicolo unico che unisce le celebri capacità fuoristradistiche del modello originale con una maggiore versatilità di carico.

Suzuki Jimny: una nuova versione

La metamorfosi, realizzata da Mocho Fabrication a partire da una Jimny del 2019 importata dal Giappone, ha richiesto significative modifiche strutturali. Il telaio è stato allungato per accogliere il terzo asse, mentre la carrozzeria è stata arricchita con nuovi parafanghi, integrati armoniosamente nel design originale. La parte posteriore ospita ora un cassone funzionale con portellone su misura, che mantiene i fanali e il paraurti della versione standard.

L’estetica del veicolo è stata curata nei minimi dettagli, con una raffinata verniciatura Nardo Grey e finiture nere che ne esaltano il carattere. Gli interni sono altrettanto ricercati, grazie a rivestimenti in pelle per sedili e pannelli porta, mentre l’esperienza multimediale è garantita da un moderno sistema Kenwood con supporto Apple CarPlay.

Il motore del piccolo 4×4

La meccanica mantiene il motore 1.5 aspirato da 105 CV, ma per gli appassionati delle prestazioni è disponibile un kit turbocompressore Garrett che eleva la potenza a 172 CV. Nonostante le sei ruote, la trazione rimane attiva sulle quattro ruote motrici, preservando le caratteristiche di fuoristrada che hanno reso celebre il modello.

Questo esemplare unico, con soli 11.073 km percorsi, è attualmente in vendita su eBay per 45.000 sterline (circa 54.500 euro), dopo essere stato inizialmente destinato a un’asta presso l’Ascot Racecourse con una stima tra 40.000 e 50.000 sterline.

La trasformazione rappresenta un perfetto esempio di come l’ingegno aftermarket possa elevare un veicolo già apprezzato a nuovi livelli di funzionalità, mantenendo intatto il DNA originale che ha reso il Jimny 6×4 un’icona del pickup sei ruote.