Toyota investe 50 milioni di euro per una nuova sede in Italia

Toyota Material Handling Italia investirà 50 milioni per una nuova sede sostenibile a Valsamoggia, centralizzando attività e riducendo l'impatto ambientale

Di Giulia Darante
Pubblicato il 14 apr 2025
Toyota investe 50 milioni di euro per una nuova sede in Italia

Un investimento straordinario da 50 milioni di euro cambierà il volto di Toyota Material Handling Italia. L’azienda giapponese ha annunciato un progetto ambizioso che prevede la realizzazione di una nuova sede Toyota a Valsamoggia, un polo logistico all’avanguardia e a impatto zero. Si tratta della più grande operazione infrastrutturale mai intrapresa dal gruppo nel nostro Paese, con un occhio di riguardo alla sostenibilità e allo sviluppo economico del territorio.

Una grande area

Il progetto si svilupperà su un’area di 80.000 metri quadrati e accorperà le quattro sedi attualmente operative nell’area bolognese. Come spiegato dall’amministratore delegato Leonardo Salcerini, la nuova struttura comprenderà 22.000 metri quadrati di officine, 5.000 metri quadrati di uffici e 3.000 metri quadrati dedicati ai servizi. Ogni spazio sarà progettato secondo standard rigorosi di sostenibilità, con soluzioni innovative per ridurre l’impatto ambientale.

Un elemento particolarmente innovativo sarà l’installazione di un distributore a idrogeno, destinato ai carrelli elevatori prodotti nello stabilimento di Ostellato. Questa scelta sottolinea l’impegno dell’azienda verso fonti energetiche alternative e conferma la volontà di Toyota di essere un pioniere nella transizione ecologica. Nonostante manchino ancora alcune autorizzazioni formali, i finanziamenti sono stati già approvati dagli azionisti, e i lavori di costruzione dovrebbero concludersi entro due anni.

Una scelta non casuale

La scelta di Valsamoggia come sede del nuovo polo logistico non è casuale. Questa località si trova nel cuore del distretto bolognese dei carrelli elevatori, un’eredità della storica azienda Cesab, e offre una posizione strategica per la logistica nel Nord Italia. Durante la fase di selezione, erano state considerate anche altre città, come Piacenza, ma la vicinanza alle principali arterie di trasporto ha reso Valsamoggia la scelta ideale.

Oltre a migliorare l’efficienza operativa, il consolidamento delle attività in un’unica sede genererà nuove opportunità lavorative. Toyota ha già avviato discussioni con i sindacati per facilitare il trasferimento dei dipendenti dalle sedi attuali, valutando soluzioni innovative come il car sharing e il car pooling. Questi strumenti contribuiranno a ridurre l’impatto ambientale e a migliorare la qualità della vita dei lavoratori.

Un centro logistico importante

La nuova sede Toyota non sarà solo un centro logistico, ma un hub multifunzionale che ospiterà servizi di noleggio, personalizzazione e manutenzione dei carrelli elevatori. Questo rafforzerà ulteriormente il legame tra Toyota e il territorio bolognese, che vanta una lunga tradizione nel settore della movimentazione merci. L’obiettivo è non solo ottimizzare le operazioni aziendali, ma anche creare un impatto positivo e duraturo sulla comunità locale.

Con questo progetto, Toyota Material Handling si conferma leader nell’innovazione e nella sostenibilità, ponendo le basi per un futuro più verde e tecnologicamente avanzato. La realizzazione del polo di Valsamoggia rappresenta un passo decisivo verso un modello di business che coniuga efficienza, rispetto per l’ambiente e sviluppo economico, riaffermando il ruolo di Toyota come punto di riferimento nel settore della logistica e della movimentazione merci.

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