Toyota: le ipotesi sul ritorno della Celica
Come già avvenuto nel 2017, il marchio giapponese avrebbe registrato di nuovo il nome della mitica coupé sportiva
Di rumors nel settore auto ce ne sono tanti. In questo caso non si tratta di un’indiscrezione speculativa, né di dichiarazioni provenienti da fonti oscure… si tratta di indizi. Del resto il ritorno di un mito sportivo come la Toyota Celica farebbe ben sperare qualunque appassionato di motori.
La registrazione del nome
Era già successo nel 2017, ma recentemente (metà gennaio), di nuovo, la registrazione del nome Celica da parte di Toyota è tornata ad apparire presso l’US Patent and Trademark Office (USPTO), sorprendendo un po’ tutti.
Ovviamente la registrazione di una denominazione non implica il lancio di un modello con quel nome. Si tratta solo di uno strumento legale che le aziende utilizzano in modo che i loro concorrenti non possano utilizzare tali nomi o costruzioni linguistiche simili. E così, ogni anno, vengono registrati tanti nomi che però non vengono necessariamente utilizzati.
Tre teorie al momento
Ci sono 3 teorie diverse sul possibile utilizzo di questo nome da parte di Toyota. Il primo di questi è il più ovvio, un nuovo modello dal taglio sportivo che si collocherebbe nella stessa fascia di mercato del modello precedente e che oggi sarebbe situato tra la Toyota GT86 e la nuova Toyota GR Supra. Sebbene per molti appassionati questa sarebbe la soluzione ideale, la verità è che non è così facile da realizzare, visto che le coupé di medie dimensioni non godono del successo di cui godevano alla fine del XX secolo.
Le altre due possibilità sono più plausibili. La prima specula che la nuova Toyota GT86 potrebbe ricevere il nome Toyota GR Celica, per avere un catalogo di auto sportive con nomi più omogenei e cercare così di catturare l’attenzione degli appassionati.
Mentre l’ultima ipotesi afferma che la nuova Celica sarebbe di fatto un nuovo modello, anche in questo caso non si tratterebbe di un’auto sportiva in quanto tale, ma di una crossover o addirittura un nuovo modello elettrico. Difficile ancora dire quale sia l’opzione più plausibile.