Toyota Yaris: prodotti 4 milioni di esemplari
La quarta serie della popolarissima “segmento B” abbraccia il nuovo corso elettrificato. Presto a Valenciennes si produrrà anche la “sorella SUV” Yaris Cross.
Ha contribuito alla recentissima conquista, da parte di Sébastien Ogier, del titolo Piloti nel Wrc 2020 e in Italia è stata la seconda auto più venduta a novembre 2020, dopo la Fiat Panda. A livello europeo, nel 2019 le vendite sono state circa 224.000 (il 22% del totale venduto), per una quota di segmento di poco inferiore all’8%.
Il “fenomeno” Toyota Yaris, sulla breccia da un ventennio, costituisce una delle pietre miliari nella storia del marchio giapponese. A queste cifre si aggiunge un ulteriore traguardo: la delibera dell’esemplare “numero 4 milioni” prodotto nelle linee di montaggio Tmmf-Toyota Motors Manufactoring France di Valenciennes.
Stabilimento e modello sono nati quasi insieme
Il complesso industriale situato nella regione Hauts-de-France (istituita nel 2014 dalla fusione dei Dipartimenti del Nord-Pas-de-Calais e della Picardie) è peraltro coetaneo della “segmento B” euro-giapponese. Toyota Motors Manufatoring France venne creata nel 1998, come filiale di Toyota Motors Europe, con sede a Bruxelles e che controlla otto centri di produzione, quattordici centri dedicati alla logistica di componenti e parti staccate, nove complessi logistici per autoveicoli, il Toyota Technical Centre ed il Toyota Training Centre di Zaventem (Belgio), il Toyota Accessory and Service Centre di Bruxelles, il Toyota Europe Design Development Centre di Nizza che ha preso il posto del precedente Toyota European Office of Creation di Bruxelles.
La Yaris “4 milioni” è ibrida
Contestualmente al “via” operativo di Valenciennes, Toyota Europe avviò la produzione di Yaris, giunta serie dopo serie all’attuale quarta generazione, cui appartiene la quattromilionesima unità assemblata. Nella fattispecie, la Yaris “del Giubileo”, allestita in tinta bicolore rosso e nero, è equipaggiata con il modulo di alimentazione full hybrid che al motore tricilindrico aspirato a benzina da 1,5 litri (1.490 cc) con distribuzione a quattro valvole per cilindro e doppio albero a camme in testa con sistema VVT-iE (fasatura variabile: sostanzialmente una versione “baby” dei più grandi 2.0 e 2.5 attualmente impiegati a bordo di Toyota Corolla e Toyota Rav4) per una potenza di 92 CV, abbina un’unità elettrica da 80 CV e 141 Nm di coppia massima alimentata da una batteria agli ioni di litio. Il sistema di alimentazione elettrificato permette alla quarta generazione della “segmento B” di Valenciennes consumi ed emissioni a ciclo medio WLTP nell’ordine di, rispettivamente, 20,3-26,6 km con un litro, 85-112 g/km di CO2 e 0,010 g/km di ossidi di azoto.
Presto anche Toyota Yaris Cross
A Valenciennes, Toyota Motors Manufatoring France prepara il terreno per la produzione di Toyota Yaris Cross, la attesa declinazione “a ruote alte” che a fine settembre 2020 ha debuttato in Giappone. L’inedita versione “baby-SUV” di Yaris, con cui condivide piattaforma (TNGA-Toyota New Global Architecture) ed impostazione meccatronica – vedremo, dunque, configurazioni benzina ed hybrid – sarà proposta nelle varianti a trazione anteriore ed integrale E-Four di tipo elettrico (un secondo motore “zero emission” viene collegato al retrotreno). Toyota Yaris Cross esordirà in Europa nel 2021.