Una nuova truffa colpisce gli automobilisti: un raggiro che fa leva sulla fiducia

Un 58enne vittima della truffa dell’anello d’oro a Sala Baganza. Scopri come il raggiro ha funzionato e l’intervento delle autorità

Di Renato Terlisi
Pubblicato il 26 feb 2025
Una nuova truffa colpisce gli automobilisti: un raggiro che fa leva sulla fiducia

La fiducia è un dono prezioso, ma può trasformarsi in un’arma a doppio taglio. Una dolorosa lezione appresa da un 58enne di Sala Baganza, nel parmense, caduto vittima di una sofisticata truffa dell’anello d’oro che gli è costata 400 euro.

La truffa dell’anello

La vicenda ha avuto luogo quando un sedicente cittadino britannico, in realtà un truffatore romeno di 53 anni, ha inscenato una situazione di emergenza in una piazzola di sosta. Con un italiano stentato e un aspetto distinto, l’uomo ha raccontato di dover raggiungere urgentemente il fratello ricoverato in ospedale dopo un grave incidente.

Il malvivente ha saputo toccare le corde giuste, spiegando di aver esaurito il plafond della carta di credito e di necessitare di denaro per il carburante necessario a raggiungere l’aeroporto. La vittima, mossa da compassione, lo ha accompagnato a un ufficio postale di Collecchio dove ha prelevato la somma richiesta.

Come garanzia del prestito, il truffatore ha consegnato due presunti anelli d’oro e un recapito telefonico, promettendo di restituire il denaro il giorno successivo. Naturalmente, il numero è risultato irraggiungibile e gli anelli, dopo una perizia, si sono rivelati semplice bigiotteria senza valore.

La denuncia

La denuncia truffa presentata ai Carabinieri di Calestano ha permesso di identificare rapidamente il responsabile grazie alle telecamere di sorveglianza e al tracciamento della targa del veicolo. Il truffatore, senza fissa dimora, è stato denunciato per truffa aggravata alla Procura di Parma.

Gli investigatori stanno ora verificando possibili collegamenti con episodi analoghi nella zona. Le forze dell’ordine rinnovano l’invito alla cittadinanza a mantenere alta l’attenzione e a segnalare prontamente situazioni sospette, ricordando come la prudenza sia fondamentale anche di fronte a richieste di aiuto apparentemente legittime.

Ultime notizie