Volkswagen Transporter, da oltre 70 anni al fianco dei giramondo
Il mitico Volkswagen Transporter ha una lunga storia alle spalle, infatti sono oltre 70 anni che circola sulle strade di tutto il globo
Il Volkswagen Transporter ha festeggiato il suo 70° compleanno in Gran Bretagna, per un matrimonio di platino. Il Transporter, noto anche come Bulli, Kombi, autobus o microbus VW, fu presentato per la prima volta al Commercial Motor Show di Earl’s Court, a Londra, nel 1954, e da allora ne sono stati venduti oltre 13 milioni. Per sei generazioni, i giramondo hanno viaggiato in questo veicolo, le aziende si sono affidate a lui e le famiglie lo hanno guidato ogni giorno. Il futuro è luminoso per l’icona tedesca perché l’ultima iterazione, la T6.1 lanciata nel 2019, presenta adesso una nuova plancia, una maggiore connettività e un lifting con fari e griglia aggiornati.
T1 e T2, gli anni della spensieratezza
Presentato come prototipo di van costruito a mano nel 1949, il Volkswagen Transporter T1 fu poi lanciato come furgone a motore posteriore, per passeggeri fino a otto posti. Il motore e il cambio derivavano dal Maggiolino, mentre la capacità di carico massimo è di 750 kg. Nel 1951 fu presentato l’iconico modello “Samba”, con finestrini integrali e tetto apribile, e un anno dopo fu presentata una versione pick-up. La produzione si spostò da Wolfsburg ad Hannover nel 1956, con alcuni modelli costruiti in Brasile. Nel 1967, circa 1,9 milioni di persone avevano acquistato la T1 con il suo parabrezza “splittie”, rendendola un successo globale.
Dopo che la T1 si era guadagnata il nome di icona culturale durante gli anni Sessanta, il suo successore doveva essere all’altezza. Il T2 ha portato avanti il design e l’utilità del furgone con un nuovo frontale e una griglia per la presa d’aria. La porta scorrevole era ora di serie e la versione camper con tetto apribile divenne subito un successo per i giramondo. Nel 1972, il Volkswagen Transporter T2 divenne elettrico, con una versione a zero emissioni disponibile per l’acquisto. Durante il suo ciclo di vita, nello stabilimento di Hannover sono stati costruiti 2,14 milioni di veicoli. La produzione è proseguita fino al 2013 presso lo stabilimento Volkswagen di San Paolo.
Volkswagen Transporter T3 e T4, età della consapevolezza
Il T3 portò il famoso van nell’era moderna con una carrozzeria più ampia, più spazio per i passeggeri e per il carico e una maggiore sicurezza. Viene introdotto un motore piatto, disponibile in versione diesel, che aumenta la spaziosità, mentre un nuovo telaio offre una maneggevolezza simile a quella di un’automobile. Nel 1985 si aggiunsero una serie di innovazioni: convertitori catalitici, turbocompressori e trazione integrale, mentre la California e la Caravelle divennero popolari. In totale, ad Hannover sono stati prodotti 1,3 milioni di T3.
La quarta generazione segnò una rivoluzione tecnica: Volkswagen Veicoli Commerciali realizzò per la prima volta il T4 con motore anteriore e trazione anteriore. Questo comportava un nuovo design, un frontale più lungo, nuove sospensioni, una scelta di motori più ampia e una maneggevolezza ancora migliorata. Per la prima volta, inoltre, il Transporter fu disponibile in due passi (corto e lungo). Dopo un aggiornamento a metà vita nel 1996, il T4 fu eliminato nel 2003, dopo aver venduto 1,9 milioni di modelli in tutta la gamma, che era cresciuta fino a comprendere furgone, kombi, doppia cabina, pick-up e chassis con cabina singola e doppia, Caravelle, Multivan e California.
Volkswagen Transporter T5 e T6: l’era moderna
Il T5 rappresenta un’evoluzione del design esterno con una maggiore attenzione agli interni e alla postazione di guida del conducente, oltre a una varietà di motori (benzina e diesel) e un sistema di trazione integrale. La California è stata costruita per la prima volta ad Hannover, mentre Caravelle e Multivan hanno continuato a essere scelte popolari, insieme a una serie di modelli in edizione limitata. In totale, furono prodotti 1,65 milioni di T5.
Con la sesta generazione sono arrivati nuovi motori, sistemi intelligenti di assistenza alla guida, un nuovo infotainment e una riprogettazione del frontale che hanno definito l’era moderna del T6, mentre la verniciatura bicolore è un richiamo al modello originale. Nel 2019, Volkswagen Veicoli Commerciali ha portato l’iconico furgone nell’era digitale con un nuovo design del cruscotto, una serie di aggiornamenti tecnologici e di connettività, nonché un nuovo sistema di servosterzo e ulteriori turbodiesel efficienti e puliti.
Il nuovo Transporter: disponibile nel 2025
Il nuovo Transporter sarà presentato all’IAA di Monaco nel corso dell’anno e sarà disponibile sul mercato all’inizio del 2025. La nuova versione di questo iconico veicolo avrà un vano di carico significativamente più lungo e ampio, con una cabina di guida digitale di serie per soddisfare tutti i requisiti che deve avere un veicolo commerciale attuale.