Xiaomi SU7: rivelati gli interni
Ecco le prime immagini degli interni di Xiaomi SU7
L’auto elettrica Xiaomi SU7, prevista per il lancio quest’anno, sta svelando gradualmente i suoi dettagli. A novembre, il Ministero cinese dell’Industria e dell’Information Technology ha svelato il design esterno dell’auto, e ora lo stesso colosso tecnologico ha svelato gli interni. Come previsto, l’abitacolo è dotato di numerosi schermi, ma presenta anche pulsanti fisici che Xiaomi definisce “un modo per creare una connessione emotiva tra persone e veicoli”. Il gigante tecnologico sottolinea di aver puntato su un design intuitivo e sull’interazione uomo-macchina. I sedili anteriori sono circondati dal cosiddetto “arco”, che assicura la massima accessibilità a tutte le funzioni e, allo stesso tempo, crea una sensazione di spazio espanso.
Ecco le prime immagini degli interni di Xiaomi SU7
Xiaomi SU7 è dotato di un ampio tablet centrale e di altri due schermi per i passeggeri posteriori, posizionati sugli schienali. Dispone di un quadro strumenti digitale e di un display head-up. Sul tunnel centrale è posizionato un pannello con un pulsante “Start/Stop” e quattro interruttori, che regolano la temperatura, la potenza della ventola, l’alettone posteriore e le sospensioni pneumatiche. È degno di nota che Xiaomi consideri i pulsanti fisici il modo più naturale di interagire, sottolineando che aiutano anche a stabilire una connessione emotiva tra una persona e un’auto. Inoltre, è possibile aggiungere opzionalmente un pannello con 10 tasti e un “puck” sotto il touch screen.
I clienti potranno scegliere tra due sistemi di propulsione: uno da 300 CV con trazione posteriore e uno da 637 CV con trazione integrale, con la versione più potente capace di raggiungere i 265 km/h. Tuttavia, non sono ancora stati divulgati dati sull’autonomia o sulla capacità della batteria al litio-nichel-manganese-cobalto della CATL. La produzione della SU7 dovrebbe essere già iniziata, con un accordo tra Xiaomi e la società automobilistica BAIC per l’assemblaggio dell’auto nello stabilimento di quest’ultima. Le prime consegne sono attese nella prima metà del 2024.