Xiaomi: trapelate le specifiche della batteria della sua prima auto
Ecco cosa è trapelato nei giorni scorsi a proposito della futura auto elettrica di Xiaomi
Xiaomi lancerà in futuro una vettura elettrica. Al momento non si sa ancora quando esattamente questa auto debutterà, ma nel frattempo sul web nelle scorse ore sono trapelate le specifiche della batteria di questo futuro modello. Secondo quanto scoperto la futura auto del colosso cinese dovrebbe disporre di una batteria con una capacità di 139Ah, ovvero 101 chilowattora (kWh). Inoltre si dice anche che questo veicolo potrebbe essere commercializzato con una ricarica rapida da 800 V. Ciò significherebbe che si potrebbe ricaricare molto rapidamente.
Ecco cosa è trapelato nei giorni scorsi a proposito della futura auto elettrica di Xiaomi
Ovviamente al momento non ci sono certezze che siano effettivamente queste le specifiche dell’auto di Xiaomi. Secondo alcuni siti molto informati come Autoevolution comunque questa vettura sorprenderà per le sue caratteristiche. Si dice che sul mercato arriverà in due diverse versioni. La prima avrà un prezzo di poco superiore ai 20.000 euro e potrebbe avere un’autonomia di 800 km.
Questa auto sarà dotata di un singolo motore. La versione top di gamma che ovviamente costerà un po’ di più avrà due motori e offrirà prestazioni migliori. Tuttavia la sua autonomia scenderà a 700 km. In questo caso il prezzo di partenza dovrebbe superare di poco i 25.000 euro. Questi prezzi riguardano il mercato cinese e dunque potrebbero essere diversi in Europa.
Xiaomi non ha ancora confermato una data di debutto per questa auto ma si dice che la sua presentazione possa avvenire nel corso della primavera del prossimo anno. Questa auto sarà lanciata in un primo momento in Cina e poi successivamente anche in Europa e in Nord America. Ovviamente si ipotizza che questa auto sarà anche molto tecnologica e sia pensata per una perfetta integrazione con gli smartphone ed in particolare con quelli del produttore cinese. Maggiori dettagli su questo veicolo sono attesi già nel corso dei prossimi mesi.